LA LAVORAZIONE DELLA CERAMICA

1. Tutto ha inizio miscelando la polvere di argilla, materia povera di grandi potenzialità per la sua plasticità, all'acqua
2. Le mani impastano l'argilla fino ad ottenere la consistenza desiderata.
3. Per lavorare l'argilla oltre che modellare di stecca ci si avvale del tornio (foggiatua) per realizzare gli oggetti di forma circolare.
4. Per quanto riguarda i mattoni, vengono formati ad uno ad uno solo con l'utilizzo di stampi pressando a mano.
5. Gli oggetti "freschi" vengono lasciati ad essiccare per un periodo variabile in base alle dimensioni ed alla temperatura climatica prima di essere pronti per la prima cottura.
6. La cottura avviene nei nostri forni a fiamma libera per circa 96/150 ore. E' qui che l'oggetto diviene biscotto. La caratteristica dei nostri forni conferisce al prodotto una colorazione sfumata che varia in relazione alla posizione all'interno del forno stesso.
7. Adesso l'oggetto è pronto per essere maiolicato e decorato a mano.
8. Nuovamente in forno alla temperatura di 970° circa per circa 96/150 ore. È qui che lo smalto e i colori si fonderanno creando la vera grande bellezza della maiolica.
9. Asseconda della tecnica di lavorazione e del risultato che si intende ottenere, l'oggetto potrà essere sottoposto a diverse cotture dando vita ad oggetti e piastrelle molto particolari con un effetto vetrificato unico.

Immaginiamo per un attimo l'argilla, l'argilla è una materia semplice, interessante, bella perchè dalla terra ritorna alla terra. Con questa materia cosi ricca di questa sua plasticità, di questo suo colore caldo, si riescono a fare opere d'arte. Dalla nostra immaginazione, dal nostro pensiero e le nostre mani, se è vero che esiste Dio, sarà stato Lui a guidarle. L'argilla è la base della nostra produzione e diciamo pure della nostra storia. Per la mia azienda, per la produzione è importante la qualità della materia prima perchè essa determina il risultato finale. Seguo con attenzione tutte le fasi della lunga lavorazione del prodotto perchè chiunque abbia un pezzo tra le mani possa riconoscerlo per le sue caratteristiche di particolare pregio artistico e qualitativo. Credo che nella nostra epoca, nella quale le macchine sembrano aver sostituito gli uomini in tutto, realizzare mattoni con la stessa tecnica e lo stesso metodo del '500, è un punto di forza. Le nostre ceramiche sono cotte nei forni a fiamma libera, come nei forni a legna del '500, questo sistema crea una particolare diversità nei colori, trattandosi di ossidi di metallo.

Il momento della cottura è una fase importante della produzione, i nostri sono forni così detti a fiamma libera, che per le loro caratteristiche contribuiscono a dare maggiore bellezza agli oggetti con quella differenza di tonalità; questo vale sia per la maiolica che per il cotto. Per i pezzi di media grandezza, la modellazione avviene a seguito vari disegni e prove a differenza di quanto avviene per i pezzi di grandi dimensioni per i quali realizziamo prima dei bozzetti. La smaltatura avviene manualmente e questo contribuisce a curare il dettaglio e la tonalità unica di ogni pezzo. La decorazione è manuale o ad aerografo, pezzo per pezzo, ed anche per questa tecnica vengono realizzati prima dei campioni policromi. La pietra vulcanica è un materiale naturale che in Sicilia ha origine dall'Etna. Anche in questo caso, la scelta delle lastre per i top, per i tavoli, per i pannelli, viene effettuata direttamente da me ed in seguito verranno maiolicate. La pietra vulcanica ha l'importante caratteristica dell'ingelività. Recentemente è stato messo in produzione un impasto argilloso (semigres), caratteristica fondamentale è la maggiore resistenza sia dei pavimenti realizzati all'esterno che degli oggetti di arredo giardino che delle maioliche posate vicino al mare. Lascio per il futuro un patrimonio di bellezza e conoscenza racchiusa in ogni singola opera.